La Malta Football Association ha diramato un nuovo comunicato: le partite si disputeranno a porte chiuse, mentre l’attività calcistica giovanile si ferma.
Con il nuovo comunicato ufficiale, pubblicato giovedì 12 marzo, si fanno più dure e concrete le restrizioni imposte dalla Malta Football Association, congiuntamente alla Gozo Football Association, per cercare di limitare la diffusione del Covid-19 nell’arcipelago maltese.
Tutte le partite verranno disputate a porte chiuse, decisione presa insieme alle autorità della salute, che hanno dato pieno supporto alla Federazione.
I match verranno comunque regolarmente disputati e, oltre ai giocatori, ufficiali di gara e ai componenti dello staff tecnico e medico delle squadre, potranno accedere agli stadi solamente il personale degli stessi, i membri della Federazione e i giornalisti e fotografi accreditati.
Fino a data da destinarsi, anche la stretta di mano iniziale tra i giocatori delle due squadre, gesto simbolo di fair-play, è stata sospesa.
La Federazione, inoltre, è attualmente in trattativa per offrire lo streaming di alcune partite presso piattaforme di terze parti.
Si ferma totalmente l’attività calcistica a livello giovanile nelle due isole: tutti gli allenamenti e partite delle squadre maschili e femminili sono stati cancellati con effetto immediato. Anche gli allenamenti delle selezioni nazionali Under-17, Under-16 e Under-15 sono stati sospesi.
Per quanto riguarda il futsal, le competizioni proseguiranno come quelle calcistiche, con le partite che verranno disputate a porte chiuse.
Le due federazioni hanno fatto sapere di tenere costantemente monitorata la situazione ed è in programma per questa sera un ulteriore meeting per discutere della questione.
In caso di ulteriori aggiornamenti, questi saranno pubblicati sul sito ufficiale della Malta Football Association.