Il settore edile è sotto accusa e l’ansia si diffonde sui social anche per via di immagini come quella che ieri è diventata virale a Malta.
Nel pomeriggio di ieri, dopo il drammatico crollo di lunedì che ha causato la morte della 54enne Miriam Pace, ha iniziato a circolare sui social una foto scattata a un cantiere di St Julian.
Nella foto si vede uno scavo che, come il torsolo di una mela, lascia un edificio quasi sospeso nel vuoto. La sensazione generale è di estrema insicurezza.
L’edificio «isolato» dagli scavi è addirittura una scuola, la EC Language School.
Il cantiere prevede scavi per la costruzione di sette piani sotterranei e sei piani in altezza.
Nel tardo pomeriggio la scuola di lingue ha preso la parola sui social e ha comunicato che, all’inizio degli scavi, hanno ricevuto rassicurazioni da parte degli architetti sulla fattibilità e la sicurezza dell’opera. Ma ora, dopo la tragedia, hanno deciso di evacuare completamente l’edificio (le lezioni erano già state spostate presso un’altra struttura) e chiedere un parere terzo.
Il premier Robert Abela, sempre nel corso della giornata di ieri, si è dimostrato cauto rispetto alla possibilità di modificare l’attuale legislazione in fatto di costruzioni. «Facciamo del nostro meglio per rispettare quelle vigenti», ha detto.