Nella Cattedrale metropolitana di Malta a Mdina, dal 1799 sono conservate 15 splendide statue d’argento raffiguranti i 12 Santi Apostoli che, assieme a Maria, Giovanni Battista e San Paolo, costituiscono il prezioso gruppo scultoreo detto “l’Apostolato di Malta”.
Le statue degli Apostoli ripropongono in scala minore le monumentali figure in marmo di Carrara nella navata della Cattedrale di Roma, la Basilica Papale di San Giovanni in Laterano. L’Apostolato di Malta fu realizzato tra il 1739 ed il 1743 a Roma dal famoso argentiere Antonio Arrighi e per volontà del Gran Maestro dei Cavalieri di San Giovanni Battista Raymond Despuig, come emerge da nuovi studi per la pubblicazione di un recente volume. Le splendide opere erano in origine destinate a decorare l’altare maggiore della Chiesa Conventuale dei Giovanniti a La Valletta, oggi co-cattedrale maltese. Il sontuoso corredo in argento e argento dorato, unico nel suo genere in Europa, rischiò di essere perso per sempre a causa degli espropri di opere in metalli preziosi voluti da Napoleone Bonaparte nel suo soggiorno a Malta in procinto di recarsi in Egitto.
Ne parlano all’Istituto Italiano di Cultura, Sante Guido (storico e conservatore di opere d’arte) e Giuseppe Mantella (restauratore di opere d’arte), entrambi ideatori del progetto che vide il restauro delle 15 statue, grazie a sponsor maltesi. Interverranno anche Mons. Edgar Vella, Direttore del Museo della Cattedrale di Mdina, ove le 15 statue a seguito del restauro sono da 10 anni in esposizione, e Daniel de Petri Testaferrata, Presidente dell’Associazione maltese dell’Ordine di Malta.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: Sigg.re Rossella Bartolo e Stephanie Formosa | Tel +356 21 221462 | Email: [email protected] | www.iicvalletta.esteri.it