Per la prima volta uno chef italiano e la sua brigata di cucina, tutta italiana, si aggiudicano il prestigioso premio “Miglior chef non maltese – cucina mediterranea” a Malta.
Il 27 gennaio scorso, come ogni anno, presso l’Hilton Hotel si è svolto il WRMC Award (Wines and Restaurants of Malta), ovvero una serata di gala dedicata alla premiazione ed al riconoscimento della qualità dei ristoranti e degli chef che più si sono contraddistinti secondo determinati parametri valutativi durante il corso dell’anno.
Nei i mesi precedenti, infatti, il team facente parte dell’organizzazione del festival, ha visitato in incognito diversi ristoranti valutando piatti, servizio, atmosfera, cibo e così via. Numerose le categorie delle nomination che, come di consueto, vengono dichiarate nel mese di novembre, tra cui “Miglior chef non maltese – cucina mediterranea” che, quest’anno, per la prima volta, è stato conferito a Dario Vivirito, lo chef trentatreenne italiano, alla guida di un altrettanto team tutto italiano.
In merito al premio ricevuto Dario afferma:
“Ho investito molto su Malta. Sono venuto qui da Palermo sei anni fa. Qui mi sono sposato e qui sto crescendo i miei due figli. Lavoro da Taninu Bistro Restaurant a Marsascala dove ricopro il ruolo di Head Chef guidando una brigata composta da 5 persone, tutte italiane. Negli ultimi due anni ho lavorato duramente per farmi strada cercando di rendere rinomata la mia cucina nel mondo del catering. Non è stato facile per il semplice fatto di non essere maltese. Ottenere il più alto riconoscimento nella categoria “cucina mediterranea” ha per me un valore immenso perché Malta, trovandosi proprio nel centro del mediterraneo, è ricca di ristoranti che propongono questo tipo di cucina.”