Le autorità sanitarie maltesi hanno recentemente istituito il “Coronavirus Response Team” una squadra di coordinamento in risposta al nuovo coronavirus che ha avuto origine in Cina e che ha già causato 106 vittime in tutto il mondo.
Nonostante il potenziale di diffusione del virus rimanga “basso” secondo le autorità sanitarie europee, a Malta è iniziata a crescere la paura, e molti utenti si sono rivolti al numero di emergenza dell’Unità di Prevenzione e Controllo delle Malattie Infettive (21324086) con una moltitudine di domande, dettate dal panico di una possibile pandemia.
La dott.ssa Gauci, Sovrintendente alla Sanità Pubblica, ha affermato che la linea di assistenza è stata intasata dalle continue telefonate e gli assistenti sono incessantemente impegnati a rispondere agli utenti in cerca di chiarimenti o semplici rassicurazioni.
Queste le domande più frequenti:
Si può ancora mangiare cibo cinese?
La risposta è sì, il cibo cinese non rappresenta un pericolo. Il Coronavirus non viene trasmesso attraverso il cibo,
Cosa fare se di recente si è ordinato un prodotto online dalla Cina?
Il virus può essere trasmesso da un uomo all’altro ma non può sopravvivere nell’ambiente generale per più di 24/48 ore. Poiché i pacchi dalla Cina impiegano generalmente molto più tempo per arrivare a Malta, non si corre alcun rischio.
Quali misure di sicurezza sono in corso per tutti coloro che arrivano indirettamente a Malta dalla Cina?
Venire dalla Cina non significa essere automaticamente infetti. Se un viaggiatore presenta uno dei sintomi relativi al Coronavirus, deve rimanere a casa, evitare il contatto con le persone e chiamare immediatamente le autorità sanitarie pubbliche al 21324086.
È sicuro viaggiare nelle prossime settimane?
Non sono previste restrizioni in questo momento. Se si ha intenzione di viaggiare bisogna attenersi a queste semplici precauzioni:
a. Evitare di visitare mercati o luoghi in cui vengono manipolati animali vivi o morti.
b. Evitare il contatto con persone che presentano infezioni nell’apparato respiratorio.
c. Rispettare la buona igiene lavando le mani e lavando gli alimenti prima di consumarli.
d. Evitare il contatto con gli animali, con le loro escrezioni o i loro escrementi.
Questo uno dei poster affissi in aeroporto.