Il turismo invernale a Malta registra un’inversione di tendenza con un -3,5% di pernottamenti. La percentuale complessiva resta comunque ottima, ma il segnale non va sottovalutato.
Eurostat comunica i dati dell’ultima stagione invernale, osservata dal novembre all’aprile dell’anno successivo, il che significa che questa fascia di statistiche si rivolge al periodo che va da novembre 2018 ad aprile 2019.
Popolare destinazione estiva, Malta rimane un’ottima destinazione anche in questo periodo, per quei turisti che alle sue destinazioni balneari preferiscono attrazioni più culturali o che semplicemente vogliono sfuggire a maltempo e climi rigidi nel bel mezzo del mediterraneo.
Quest’anno comunque viene registrata un’inversione di tendenza rispetto all’anno precedente: il tasso medio di pernottamenti si è attestato sul 52,8% per l’intera stagione nel semestre di riferimento, col suo minimo al 38.8% a Gennaio.
Per quanto riguarda gli altri paesi, la Spagna è stata la destinazione europea più popolare tra i turisti, col 20% di tutte le notti trascorse da non residenti in hotel e stabilimenti simili.
Regno Unito e Italia registrano entrambi il 12%, l’Austria il 10%, mentre Germania e Francia a breve distanza si attestano al 9% ognuno.
Il turismo invernale in 25 dei paesi dell’Unione ha registrato una crescita, particolarmente significativa per Romania (8,6%), Croazia (7,4%) e Polonia (7,3%).
Con tali valori, Malta resta in cima alle classifiche dell’ UE, con la Spagna che la segue al 51,9%, ma in calo rispetto al 55,8 dello scorso anno.
In particolare il mese di Marzo ha avuto un tasso inferiore di sei punti percentuali rispetto al precedente.
Gli eventi politici delle ultime settimane e l’instabilità che ne è derivata potrebbero purtroppo influenzare questo aspetto dell’economia maltese, abbassando ulteriormente il tasso di pernottamenti della stagione.
Abbiamo riportato in un altro articolo pochi giorni fa le parole di preoccupazione di Abigail Mamo, CEO di GRTU relativamente al calo di introiti del commercio rispetto alle aspettative del paese, ed è verosimile che per le stesse ragioni una tendenza simile si possa registrare in area turismo.