Nei primi mesi del 2019 sono stati 24 i presunti pedofili a comparire di fronte al giudice.
Il Ministro degli interni Michael Farrugia ha riferito in Parlamento riguardo il reato di pedofilia e ha presentato cifre allarmanti: nel corso dei primi nove mesi del 2019 la polizia ha ricevuto una denuncia di abusi sessuali su minore ogni due settimane e 24 persone sono finite davanti al giudice (22 di esse sono uomini).
Purtroppo, oltre alla difficoltà psicologica per le vittime nello sporgere denuncia, si riscontrano anche falle nel sistema giudiziario che non aiutano la repressione di questo crimine particolarmente odioso.
Nel sistema giudiziario maltese l’abuso sessuale su minore è punito con un massimo di otto anni di reclusione, e cade in prescrizione dopo 10 anni dall’ultimo episodio di abuso.
In presenza di fattori aggravanti, ovvero eventi continuativi, commessi da un membro della famiglia o se il minore ha meno di 12 anni, il limite prima della prescrizione è portato a 15 anni.
Questo significa che se un bambino di 8 anni viene molestato, avrà tempo solo fino ai 23 anni compiuti per denunciare il colpevole.
E fintanto che il Governo non modificherà la macchina giudiziaria, saranno ancora in tanti i pedofili conclamati che scamperanno la cella.