Air Malta lancia un nuovo sistema di tariffe a basso costo e affida a una società esterna di servizi aerei le operazioni di carico e movimentazione a terra.
Ad annunciarlo è il ministro del turismo Konrad Mizzi, che ha confermato l’accordo raggiunto con il sindacato General Workers Union per spostare circa 450 dipendenti verso una nuova società, che offrirà servizi anche ad altre compagnie aeree.
Continua così il processo di riforma della compagnia aerea, nel tentativo di colmare le pesanti perdite accumulate negli ultimi anni e sopravvivere ad una situazione di profonda crisi.
Il ministro Mizzi ha invitato i sindacati che rappresentano il personale di Air Malta ad accettare cambiamenti nelle pratiche di lavoro, in linea con gli standard internazionali, e ha assicurato che nessuno perderà i soldi dalla propria retribuzione.
Il ministro Mizzi ha quindi annunciato la nuova tariffa agevolata per attirare più clienti che preferiscono viaggiare con solo il bagaglio a mano.
L’opzione si chiama Labeled Go Light e consentirà ai passeggeri di acquistare un biglietto a partire da 39 euro per quasi tutte le destinazioni di Air Malta, senza l’opzione di imbarcare in stiva un bagaglio.
Il sistema è stato introdotto nella piattaforma di prenotazione della compagnia aerea la settimana scorsa per testare il pacchetto, con ottimi riscontri: Air Malta ha infatti venduto 25.000 biglietti Go Light, con un aumento delle prenotazioni stimato tra il 20 e il 35%.
Un segnale di fiducia, quindi, per uscire dalla crisi e fare di Air Malta una compagnia strategica per il Mediterraneo, centro di collegamento tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente.