Già pioniera della blockchain, il prossimo obbiettivo di Malta è la conquista del settore delle Intelligenze Artificiali.
Durante il Delta Summit dello scorso 3 ottobre, il Primo ministro Joseph Muscat e il Sottosegretario per l’economia digitale Silvio Schembri hanno annunciato il lancio di una strategia nazionale riguardante le Intelligenze Artificiali.
Obbiettivo del Governo è di entrare tra i primi 10 Paesi ad aver sviluppato una strategia per le intelligenze Artificiali entro il 2030.
“Abbiamo fatto passi da gigante se paragonati ad altre nazioni. Questo grazie all’ambizione delle nostre iniziative” ha affermato Muscat, riferendosi alla riluttanza degli altri Paesi verso la regolamentazione di nuove tecnologie, come la blockchain.
Per attrarre le industrie il Governo ha già pensato di stabilire il primo “Programma di Certificazioni sulle Intelligenze Artificiali” il cui scopo è lo sviluppo di sistemi in modo trasparente e responsabile.
Malta diventerebbe quindi un trampolino di lancio delle IA, dove le aziende potranno sviluppare i loro prodotti collaborando con i governi e i ricercatori stranieri.
La strategia di sviluppo tocca più di 70 punti, e il sottosegretario Schembri ha dichiarato l’impegno nel finalizzare tutte le iniziative entro il 2022.
Iniziative che includono lo sviluppo di 6 progetti pilota che interesseranno il campo educativo, dei trasporti e delle energie.
Come infatti confermato nel corso del Summit, le intelligenze artificiali non si limiteranno alle industrie ma verranno estese alla vita e all’intrattenimento quotidiani.
Soprattutto – continua Schembri – le IA modificheranno il modo in cui il governo fornisce i servizi, rendendoli più efficienti al cittadino. E migliorando le operazioni interne del governo, questo potrà fare un uso migliore dei fondi delle tasse.