La follia per un amore non corrisposto ha portato in tribunale un trentenne di Senglea.
Il ragazzo è finito sul banco degli imputati per aver danneggiato due automobili e aver perseguitato la donna amata.
Secondo la ricostruzione del quotidiano in lingua inglese The Malta Independent, il ragazzo ha avvicinato e corteggiato romanticamente un’amica di infanzia nonché vicina di casa.
La donna, dal canto suo, non voleva saperne. E trovandosi pedinata a ripetizione, aveva presentato alcune denunce per stalking alla polizia.
Alla fine, il gesto estremo dell’uomo, per sfogare la sua rabbia dopo i rifiuti: è salito sul tetto di una casa e ha iniziato a lanciare pietre e pomodori contro l’auto della ragazza che le ha spezzato il cuore. Ma la scarsa mira lo ha portato a colpire altre due automobili, peraltro di fronte a una videocamera di sorveglianza che ha ripreso la scena, diventando fonte probatoria in sede processuale.
L’uomo è stato condannato al pagamento di 200 euro a titolo di risarcimento danni, dietro una garanzia personale di 2.000 euro, a un coprifuoco e soprattutto a non avvicinare più in alcun modo la sua adorata.