Un accordo che mira ad attirare migliaia di visitatori cinesi ogni anno nell’arcipelago è stato raggiunto dalla Malta Tourism Authority (MTA) con la Bank of China, l’istituto di credito controllato dal Governo di Pechino.
Il piano d’intesa, che sarebbe stato sottoscritto la scorsa primavera alla vigilia delle elezioni politiche, prevede l’arrivo di almeno 10.000 turisti cinesi a Malta nei prossimi due anni, e 50.000 entro il 2020.
Come dichiarato dal portavoce di MTA, attraverso questo affare, che non comporterebbe obblighi di pagamento da parte del Governo maltese, i titolari di carte di credito di Bank of China che visitano Malta riceveranno una tessera che consente l’accesso gratuito a siti di Heritage Malta.
In cambio, l’istituto di credito si è impegnato a promuovere le isole maltesi tra 15 milioni di clienti premium, oltre che attraverso i social media e gli eventi organizzati in tutto il paese.
Un accordo correlato è stato anche firmato con il tour operator cinese CAISSA, la principale società che si occupa dei viaggi tra Cina e Europa. L’intesa, in questo caso, consiste in un piano di marketing congiunto di tre anni che promuove le isole maltesi ai cinesi attraverso una serie di canali turistici e pubblicitari.