Malta è tra i 13 paesi dell’Unione europea che già nel 2018 ha superato gli obiettivi occupazionali fissati per il 2020.
La conferma arriva da un rapporto di Eurostat, secondo il quale, lo scorso anno, un aumento del 2% dell’occupazione ha trascinato Malta al terzo posto nell’Unione Europea per l’aumento dei posti di lavoro nella fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni.
Dalle statistiche emerge anche che Malta ha ancora il maggiore divario tra i paesi dell’Unione Europea per quanto riguarda il sesso dei lavoratori: il tasso di occupazione maschile si attesta a circa l’86%, mentre per le donne è di poco superiore al 63%. Ciò significa che la differenza tra occupati uomini e donne a Malta è di quasi il doppio rispetto alla media europea.