Un napoletano ha ammesso di aver usato una carta di credito rubata per acquistare beni per un valore superiore 2.300 euro a Valletta.
Come riporta The Malta Independent, il 25enne Ciro Napolitano è stato arrestato ieri ed è finito davanti al magistrato Neville Camilleri con l’accusa di furto aggravato.
Il ragazzo napoletano ha sottratto la carta di credito a un uomo e l’ha utilizzata per fare shopping in alcuni negozi della capitale. L’importo speso costituisce un aggravante sul reato commesso.
Napolitano si è dichiarato colpevole delle accuse ed è stato condannato a due anni di carcere, pena sospesa.
A condurre l’accusa è stato l‘ispettore Jeffrey Scicluna, mentre i difensori sono stati l‘avvocato Roberto Montalto e il procuratore legale Joeline Pace Ciscaldi.