Malta è meta di vacanze rinomata e le sue spiagge sono sempre affollate di turisti e maltesi. Purtroppo però le incantevoli spiagge dell’isola sono anche teatro di furti che rischiano di rovinare un soggiorno perfetto.
I numeri dicono che rispetto al passato le cose stanno migliorando, ma sono ancora tali da far ritenere quello dei furti un reale problema. Il 2015 è stato l’anno del picco di furti, con 335 denunce tra maggio e settembre, di cui 167 concentrate tra maggio e luglio. Quest’anno i casi sono stati “solo”, si fa per dire, 128. La notizia positiva è che si tratta dei numeri più bassi dal 2012 ad oggi.
I dati peggiori vengono dalla zona di St Julian’s, da sempre quella considerata più a rischio per i furti in spiaggia, con St George’s Bay che registra il maggior numero di casi di furto in cinque anni. Un’altra zona calda di Malta è naturalmente Sliema, che ha visto invece crescere il numero dei furti, in controtendenza con i numeri generali. Pur non raggiungendo i 28 casi del 2015, si è comunque passati da 13 a 17 casi nel giro di un anno. Sono 5 gli articoli rubati in spiaggia, contro i 9 dell’anno scorso che però sono conteggiati nel periodo da maggio a settembre.
13 casi invece a Blue Lagoon, contro i sei dell’intera stagione estiva dell’anno scorso ed i soli 3 nell’annus terribilis 2015. Peggiore, seppur altalenante, era stato il trend negli anni precedenti: 12 furti nel 2014, 4 nel 2013 e 16 nel 2012.
A Ghadira Bay, Mellieha, i casi di furto tra maggio e luglio sono stati 11 ed anche qui si è registrato un 2015 positivo con “sole” 15 denunce. 14 quelle del 2016 e ben 29 quelle del 2014, 41 quelle del 2013 e 31 quelle del 2012.
L’area di St Paul’s Bay, che comprende le spiagge di Bugibba, Qawra e Paradise Bay, ha visto un deciso calo con sole 14 denunce contro le 26 del 2016. Meglio delle 30 del 2015, delle 17 del 2014, delle 24 del 2013 e delle 15 del 2012.
Dal sud del paese le notizie sono invece ottime: le denunce giunte da Birzebbuga e Wied iz-Zurrieq sono pochissime, una sola quest’anno, due l’anno scorso, una nel 2015, due nel 2014, tre nel 2013 e quattro nel 2012, il minor numero di furti è dovuto al fatto che si tratta di zone meno turistiche e, di conseguenza, meno affollate.