Dov’è stato San Paolo dopo il naufragio a Malta? In Sicilia la rivendicazione è diffusa.
A tentare di mettere un po’ di luce è Ray Bondin dalle pagine del Times of Malta. Diverse cittadine siciliane sostengono, attraverso i loro abitanti, di essere state visistate dall’apostolo, che secondo la Bibbia sarebbe rimasto nella regione insulare del Mezzogiorno italiano soltanto tre giorni.
Tra le mete più probabili vi è Solarino, a 17 chilometri da Siracusa, dove ancora oggi si trova un vecchio pozzo realizzato intorno alle rovine di una cappella bizantina e diventato luogo di pellegrinaggio per i fedeli.
Altro indizio: il nome ufficiale del paese è stato per lungo tempo San Paolo Solarino, prima che il riferimento a San Paolo venisse rimosso durante il fascismo. La stessa chiesa principale è dedicata a San Paolo.
Sempre a Solarino, infine, esistono diversi riferimenti a Malta: un’area da tempo abbandonata era conosciuta come il “quartiere maltese“, alcuni paesani portano un cognome maltese, e un tempo esisteva perfino un convento di suore maltesi.