I nuovi investimenti sul territorio sono pronti: manca soltanto la forza lavoro locale.
Un paradosso dei tempi del boom economico maltese, raccontato da TVM, arriva dalla storica azienda Toly Products, la fabbrica più antica della zona industriale di Bulebel, a Zejtun, dove opera da 50 anni. Partita con soli 40 dipendenti, la ditta ha continuato a crescere nel corso degli anni e oggi impiega 400 persone, 100 delle quali sono entrate negli ultimi due anni.
L’azienda, che produce imballaggi per cosmetici e prodotti per la cura della pelle per i migliori brand internazionali, sta continuando a espandersi, ma soffre di una carenza di manodopera locale. Se fino a un anno fa i lavoratori erano al 100% maltesi, oggi la composizione è sempre più variegata, con l’entrata di operai provenienti da Filippine, Nepal, India e Bangladesh.
Come ammette il presidente e CEO di Toly Products, Andy Gatesy, diventa così irrinunciabile per l’industria manifatturiera maltese, ma forse per l’intera economia nazionale, richiamare nell’isola stranieri per continuare a sostenere la crescita delle aziende e del Paese.