Bank of Valletta potrebbe avere perso per sempre i 13 milioni rubati durante l’attacco informatico di mercoledì 13 febbraio.
Come riferito al quotidiano Times of Malta dal responsabile commerciale dell’istituto di credito Kenneth Farrugia, non è stato infatti possibile bloccare le undici transazioni effettuate dagli hacker, nonostante queste siano state rintracciate immediatamente.
BOV è a conoscenza delle banche in cui sono finiti i soldi, ma il rientro dei trasferimenti risulta un’operazione proibitiva.
Tutte le operazioni della banca – filiali, sportelli bancari, servizi bancari mobili e persino servizi di posta elettronica – erano state sospese per diverse ore, mettendo in allarme i correntisti che comunque non saranno in alcun modo penalizzati da questa vicenda.