Il terreno dell’area di Għar Gerduf nell’isola di Gozo diventa di proprietà dello Stato maltese e riconosciuto come luogo di rilevante importanza storico-archeologica risalente all’epoca bizantino/romana.
La valutazione da parte dell’architetto Edwin Mintoff per l’espropriazione dei privati ammonta a un totale di 405.500 euro. Il lotto in questione era oggetto di una controversia da più di due anni e stava per essere concesso per la costruzione di una abitazione nelle vicinanze che ne avrebbe danneggiato l’area sotterranea.
Għar Gerduf è l’unico esempio di catacombe risalenti al periodo bizantino/romano nell’isola di Gozo, come descritto da uno studio del professore Mario Buhagiar pubblicato nel 1986. L’importanza del sito di deve anche al fatto che già nel 1925 era stato incluso nella lista dei siti sotto la Protezione archeologica, copertura estesa fino al 2000.
Il sito, potrà in futuro esser classificato, con un debito e doveroso restauro, come i famosi siti archeologici di Mnajdra e di Ħaġar Qim.
Per maggiori info