Il prossimo pacchetto di fondi europei sarà molto probabilmente più esiguo del precedente.
Questo è quanto indica Aaron Farrugia, segretario maltese dell’Europarlamento, il quale ha imputato tale decisione ad una realtà attuale ben diversa da quella che si era presentata in occasione della precedente assegnazione dei fondi, durante il governo Gonzi.
«Abbiamo presentato i nostri punti e la commissione ci ha ascoltato. Nonostante il taglio dei fondi abbiamo raggiunto un accordo che ci appoggi nel consolidamento dell’attuale crescita economica» ha specificato Farrugia.
Secondo quanto riportato dalla commissione, Malta riceverà circa 673 milioni di euro in Fondi di coesione, distribuiti tra il 2021 ed il 2027.
La cifra reale sembra però essere stimata a 597 milioni per via del blocco fondi del prossimo anno.
Tale ridimensionamento si attesta al 24% di tagli in sostegni a Malta.
Determinante per la decisione presa da Bruxelles è stata la crescita dell’economia nazionale nell’ultimo quinquennio.
Indipendentemente dalla somma finale che alla fine verrà messa a disposizione del paese, tale crescita rimarrà comunque invariata, grazie anche agli strumenti di sviluppo implementati negli ultimi anni.