Ha preso il via la decima edizione di Betlemme f’Għajnsielem, il grande presepe vivente che attira ogni migliaia di visitatori a Gozo.
Il villaggio si estende su un’area di 20.000 metri quadrati e cerca di riprodurre l’atmosfera che si respirava a Betlemme oltre duemila anni fa, durante la nascita di Gesù Cristo.
Ogni giorno circa 150 attori danno vita alle principali attrazioni: le dimore del falegname e del fabbro, il mercato dove si vendono frutta e verdura di stagione, i laboratori degli artigiani e la taverna, un porto di pescatori, un ponte sospeso di 30 metri che i visitatori possono ammirare da una barca maltese che attraversa un ruscello, un panificio, un’osteria e una locanda.
Ma il cuore centrale del villaggio è naturalmente la grotta, dove Gesù Bambino riceve le amorevoli attenzioni della Vergine Maria in compagnia di Giuseppe e del bue e dell’asinello. Dopo il tramonto si può passeggiare per le strade facendosi luce con una tradizionale lampada a olio.
Il villaggio, nonostante sia sempre aperto al pubblico con ingresso libero, sarà animato, da oggi fino all’Epifania, nei seguenti giorni: sabato 22 dicembre dalle 16.30 alle 20.30, domenica 23 dalle 14.30 alle 19.30, martedì 25 dalle 15.30 alle 20.00, mercoledì 26 dalle 14.30 alle 19.30, venerdì 28 dalle 16.30 alle 19.30, sabato 29 dalle 16.30 alle 20.30, domenica 30 dalle 14.30 alle 19.30, martedì 1 gennaio dalle 15.30 alle 20.00, sabato 5 (orari da definire) e domenica 6 gennaio (cerimonia di chiusura) dalle 14 alle 20.
L’evento è organizzato dal consiglio locale e le associazioni di Għajnsielem, dal ministero di Gozo, dalla parrocchia di Nostra Signora di Loreto.
Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale dell’evento.