Una vacanza di una settimana «lontanto da casa» sembra essere un sogno proibito per un’alta percentuale di maltesi, sebbene la situazione sembra in miglioramento rispetto al passato.
Secondo dati pubblicati giovedì scorso da Eurostat riferiti al 2016 il 36,8% dei maltesi non può trascorrere una vacanza di una settimana lontano da casa. Sebbene il numero risulti piuttosto impressionante, è in corso di miglioramento rispetto al 2010, quando a non potersi permettere la settimana di vacanza era il 60,8% dei maltesi.
Nel resto d’Europa le cose vanno più o meno allo stesso modo, con la percentuale a livello continentale del 32,9%, ovvero un terzo dei cittadini europei è impossibilitato a farsi una vacanza di una settimana. Nel 2011 questa percentuale era del 38%.
Andando a vedere cosa succede paese per paese in testa alla classifica troviamo la Svezia, dove solo l’8,2% dei cittadini non riesce ad andare in vacanza, seguita da Danimarca e Lussemburgo. In coda la Romania con il 66,6% e la Croazia con il 62,8%.
In Italia le cose vanno comunque peggio che a Malta, con il 45,2% di cittadini senza possibilità di vacanza. Nel 2010 erano il 40,5%.